Il Prof. Fabio Babiloni e il suo team, insieme a BrainSigns, start up dell’Università Sapienza, su RAI 3 nel programma televisivo Generazione Bellezza

Lo studio sul Mosè di Michelangelo, condotto dal Laboratorio di Neuroscienze Industriali di Sapienza e da BrainSigns, è stata raccontato dal Prof. Fabio Babiloni, dalla Dott.ssa Giulia Cartocci e dal Dott. Gianluca Di Flumeri durante il programma televisivo “Generazione Bellezza” su RAI 3, nella puntata del 14 aprile 2023.

Per la rilevazione delle emozioni e interesse suscitati dalla visione della scultura è stato impiegato il sistema Mindtooth, sviluppato da BrainSigns, start up dell’Università Sapienza, nell’ambito dell’omonimo progetto europeo (https://www.mindtooth.com/), il dispositivo facilmente indossabile è in grado di misurare come reagiscono il nostro cervello ed il nostro corpo quando siamo davanti a vari stimoli e condizioni, come anche opere d'arte.

I risultati hanno evidenziato che non basta essere davanti al Mosè, ma, per massimizzare l’emozione e l’interesse cerebrale, si deve guardarlo da un punto ben definito: quello da cui si incontrano i suoi occhi con il suo sguardo intenso, ovvero nella posizione laterale a dove è collocato il complesso della statua. Invece nel punto di osservazione frontale, in cui lo sguardo del Mosè non incrocia direttamente quello dei visitatori, l’emozione misurata è significativamente più bassa, sebbene l’interesse cerebrale sia elevato anche quando si può osservare la statua più nel complesso, da una posizione frontale più distante